domenica 19 ottobre 2008

la notizia del giorno... dopo

che alitalia sia in crisi, non è di certo una novità. ora decolla, ora no, è sempre un mistero. il povero silvio berlusconi è stato vittima di uno spiacevole episodio. di ritorno dagli stati uniti, doveva recarsi d'urgenza ad arcore per uno straordinario consiglio dei ministri, ma cosi straordinario che i ministri non c'erano. comunque, fatto scalo a malpensa, doveva prendere il boing diretto ad arcore. sceso a terra, da premettere che era vestito in maniera molto casual, con un pantalone stranamente rosso e una maglietta a strisce rosse e bianche orizzontali. sta di fatto che il volo per arcore è partito in perfetto orario, ma il cavaliere è rimasto a terra. alcune ore dopo lo hanno ritrovato a bordo pista. il personale di terra, si è scusato con berlusconi dicendo: la colpa non è nostra c'è stato un piccolo equivoco; il presidente era mimetizzato tra i birilli. il ministro matteoli, trasporti e infrastrutture, ha detto: ho già presentato un disegno di legge per cambiare i birilli della segnaletica: saranno alti circa 2.00 mestri e saranno di colore diverso. berlusconi commenta l'evento: non so se ridere o piangere, ma di sicuro è stato un attentato alla mia persona. comprerò alitalia e licenzierò i terroristi del personale. i sindacati ribattono, ma la maggioranza a gran voce risponde, risolto il problema degli esuberi.



domenica 12 ottobre 2008

voilà... eccomi qua

ah da quanto tempo. un pò che non scrivevo, e poi per dirvi cosa? problemi, difficoltà, malumori, lavoro, sorrisi, burle, belle donne; cosa dirvi? non saprei. è un periodo strano, parliamoci chiaro difficile. prima o poi passerà, garantito. nel frattempo sono ritornato a scrivere quattro parole su questo mio bel blog. c'è un amico che mi chiede spesso il significato di questo blog; livello medio. ma di cosa? cosa vorrà dire. voi che dite, vi siete fatta un idea sul significato? bhè. se si, fatemelo sapere, sono curioso. comunque, ricordate, sarò pur assente dal blog, ma non da voi. voilà come dicono i francesi... eccomi qua.