lunedì 31 dicembre 2007

ciao ciao 2007

ultimo post del 2007. un anno ricco di successi e anche di qualche sconfitta personale. intanto è un anno da ricordare, per il semplice fatto che nel 2007 è nato questo blog. ci sarebbero un cumulo di fatti da raccontare, altri che è meglio non dire proprio. in questo 2007, ho aperto un blog, ho pubblicato un libro, sono andato in vacanza a rimini, ho deciso di lavorare solo in piscina, ho avuto un pò di donne (ma ne vorrei una stabile, impegno 2008), ho conosciuto nuova gente, ho compiuto ventitre anni, ho avuto due incidenti con la macchina, ho pestato una cacca di cane, ho iniziato a risparmiare qualcosa, e ho fatto un mucchiio di cazzate extra. insomma un bell'anno trascorso in piena attività. impegni per il nuovo anno? a parte una stabilità con una donna, per il resto non ci sono problemi. l'importante è che sono pronto ad ogni nuova sfida. lo staff del livello medio augura un felice anno nuovo.

giovedì 27 dicembre 2007

mese di magra

a causa della riscrittura del libro "lettere minuscole", il blog ne ha risentito un pò. i post pubblicati questo mese, sono un pò pochini. molto pochi. è mio impegno far si che questo post, cresca di livello, è proprio il caso di dirlo. con impegno, prometto che a partire dal prossimo anno, quindi da gennaio 2008, tornerò a scrivere quasi quotidianamente, aggiornandovi su tutto quello che succede nel mondo, vicino e lontano. lo stile stile sarà lo stesso, ma con l'inserimento di qualcosa di nuovo e innovativo, ma soprattutto ironico e divertente.

martedì 25 dicembre 2007

natale sentimentale

piove sulla città il giorno di natale,
la pioggia ricopre una solitudine familiare,
le lacrime si confondono,
l'invidia si perde nell'innocenza.
lo stato alcolico è instabile,
scende, sale e poi risale.
ciao natale malinconico e...
e tanti auguri felici e non.

domenica 23 dicembre 2007

scusa se pretendo

ed il primo regalo è arrivato. un disco, una musica nuova ed originale com l'autore. dodici tracce. musiche non sempre semplici e di conseguenza, qualche accordo forzato. se non conosci a chi è dedicato è facile "riciclarlo" per la persona che si ama. ascolto queste canzoni con la soddisfazione di dire "io lo conosco". sono sincero, la prima volta che lo ascoltai dissi "alleluia alleluia". sembrava registrato in un oratorio. poi lo risenti, ci rifletti un pò su, e scusate la retorica, sembra inciso in paradiso dove la parola d'ordine e chiave è amore. non voglio essere troppo smielato e sdolcinato, non mi appartiene, ma in questo disco, ci rivedo l'autenticità di colui che l'ha composto. dalle musiche alle parole. una frase che mi porto dietro tra quelle cantare è "scusa se pretendo di essere ascoltato". mi apprtiene e la faccio mia. scusa se pretendo, tu sarai anche cantante, ma io sono uno scrittore.

venerdì 21 dicembre 2007

neve

mi scuso con voi visitatori, per la mia prolungata assenza dal blog. in breve: ho avuto un problema con il pc a causa di un virus, che mi ha stranamente cancellato, tutto il lavoro di "lettere minuscole". di conseguenza, ho riniziato a scriverlo, potremmo dire quasi giorno e notte. il libro è finito e stamattina ci sono state le prime rilegature. la stampa di tutto è sfornata dalla mia stampante, che mai ha lavorato tanto fin ora. per il resto abbastanza bene. a campobasso, come in tutta quasi la regione, la neve l'ha fatta da padrona. abbondanti le nevicate dei giorni scorsi, lo voglio ricordare, campobasso sotto la neve acquisice un fascino degno di nota. certo i disagi per la viabilità sono stati molti. io in particolar modo, ne ho subito le drammatiche consegueze. incidente senza traumi per me, ma per la 600 si. paraurti croccato per l'ennesima volta. povera auto tutto fare. la neve è come una medaglia, ha due facce. quella bella e quella brutta.

giovedì 13 dicembre 2007

2007 e duemila-sempre

Un altro anno se ne sta andando in gloria. Il 2007 sta per terminare. Io sono sempre quello dello scorso anno, forse con qualche esperienza in più. Anzi, molte esperienze in più. I secondi, le ore, i giorni, le settimane, i mesi e gli anni passano. In breve potrei dire, il tempo passa. I livelli diminuiscono, aumentano o rimangono stabili. Dipende con che occhi si guarda il tutto. Guardare il bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno, non è la maniera migliore. Vorrebbe dire accontentarsi. Vorrebbe anche dimostrare, che il tempo che sta passando lo stiamo perdendo di mano; cosi come si perdono di mano le situazioni migliori. Vorrei avere una maggiore autonomia, per far in modo di non buttare alle ortiche quello di buono che mi sono creato per lo meno per me. Non è egoismo. Bisogna infatti trovare una propria autonomia, stabilità, per poi porsi nella condizione di fare qualcosa per gli altri. Creare un ambiente sano, onesto nei contenuti come nella morale. Costruire una soggettività “oggettiva”. Il buono nasce dagli errori, involontari. Dall’inesperienza che ognuno di noi ha. Nello stesso tempo (che intanto scorre) bisogna avere il coraggio di rischiare e di mettersi in gioco. Ardua impresa. Non è di certo semplice. La sofferenza è uno stato necessario, è uno stato reale. Più che uno stato è una situazione che ogni uomo o donna vive. In qualsiasi campo si muove; dal lavoro, alla vita affettiva. Vivere vuol dire anche soffrire. Soffrire per apprezzare maggiormente la vita stessa. La vita è unica. Va vissuta in pieno, al cento per cento delle proprie possibilità, per non avere rimpianti. Il tutto condito da un pizzico di umiltà e spregiudicatezza. Condizioni necessarie e contrapposte. In questo 2007 molte cose sono successe, nel mondo e nel mio mondo. Tirando le somme, nel senso più algebrico possibile: ho guadagnato poco, ho perso meno. Forse sarò un livello medio reale. Sono la somma del più al meno. Sono la sincera sincronia tra le sconfitte e le vittorie. Insomma sono una persona del tutto normale, con un briciolo di pazzia. Aspettando di festeggiare il capodanno in qualche dove, dopo tutta questa “consecuzio” di bla bla bla, direi che non sono proprio un livello medio. Modestia a parte, sono un altro livello. Ah! Dimenticavo quasi. Invito l’amico quizza a non commentare questo articolo. Ovviamente scherzo, ma conoscendo la filosofia del personaggio, ci saranno critiche ed elogi, ma da una mente poco sana come quella del suddetto quizza, non si sa cosa ne potrebbe uscire fuori. Speriamo bene.

venerdì 7 dicembre 2007

l'albero e il presepe

pronti a fare l'albero e il presepe? come da tradizione, l'abero di natale (simbolo prettamente pagano e consumista) e il presepe (simbolo religioso, ideato da san francesco d'assisi) venego preparati e addobati nel giorno della concezione, 8 dicembre. l'albero di natale: nella tradizione viene addobato con palline e festoni, anche luci colorate e il famoso puntale posto sulla sommità. la notte di natale, dovrebbe arrivare il famigerato babbo natale, vestito di rosso, che porta i regali da porre sotto l'albero. passa attraverso la canna fumaria del camino. e chi non ha il camino? dove passa babbo natale? passa attraverso la stufa o i termosifoni, dopo una canna. il presepe, rappresentazione della natività, dovrebbe essere composto da: maria, giuseppe, il bue e l'asinello. gesù bambino viene posto la sera della vigilia di natale. vittime dello sfarzo e dell'abbondanza, il presepe viene arricchito di nuovi personaggi. dai più classici, come i pastori, gli angeli e i tre re magi, ai più moderni personaggi, coloro che hanno detto la loro nell'ultimo anno. i personaggi che potrebbero comparire quest'anno sono: fabrizio corona che fa il servizio fotografico, kakà che porta in dono il pallone d'oro, padoa schioppa che porta il nuovo modello del 730, beppe grillo che promuove il b-day (beato-day, il giorno del beato), e poi il classico, sempre presente, silvio berlusconi che chiede di montare un gazebo di fianco la grotta per raccogliere le firme per far cadere il governo di roma. insomma un mix di personaggi che in realtà dovrebbero porsi dinanzi al cristo per chiedere l'assoluzione dei peccati. cosa che un pò tutti dovremmo fare per capire i nostri errori e chiedere scusa a coloro a cui abbiamo recato dolore.

martedì 4 dicembre 2007

sono tutto in uno

sono felice di rivedere quello sguardo,
capirlo ed essere ammaliato da quegli occhi.
sono sorpreso dall'audacia di una parola,
che racconta una storia lunga un sogno.
sono soddisfatto della mia tranquillità,
mentre ti sono al tuo fianco.
sono voglioso come un bimbo,
che ha voglia e volontà di conoscere.
sono sincero a volerti bene,
sincero come non mai.

musiche d'autore

parlare di musica è come parlare dell'universo, dell'infinito. ci sono in giro miriadi di canzoni, musiche, testi, ballate, ritmi, cantanti e cantautori, ognuno col suo significato, ognuno con la sua idea. la musica è libertà. non ha vincoli. ci sono canzoni, quindi musiche e testi, che non conosceranno mai la gloria di un riflettore popolare, altre si, ma rappresenteranno semplicemente la noia. il tutto nasce nasce attraverso l'ispirazione. volontaria o involontaria che sia, ma sincera. credo che sia davvero difficile dedirecare un intero album ad un singolo argomento. ad esempio alla persona amata. la difficoltà potrebbe avvenire a causa della "retorica", o meglio a causa della "ripetizione". nella mia scarsa cultura musicale, ho scoperto un album "a senso unico". interamente dedicato alla persona amata. un album emozionate. ogni canzone con un testo diverso, dalla musica ai contenuti, dai toni differenti di ritmo e pensieri. da quelli più scherzosi, a quelli più seri e intimi, personali. la capicità di musicare eventi e sensazioni non è cosa da poco. l'ennesima dimostrazione che quando si vuole qualcosa, la si ottiene. e poi con una musa ispiratrice cosi, non è poi tanto difficile... prima o poi anche il sottoscritto sarà ispirato. la la la la la

lunedì 3 dicembre 2007

la notte di ska

bella serata. sabato sera, "festa a sorpresa" per il compleanno di maria ska. al di là della fantomatica sorpresa, la festa è andata più che bene. se escludiamo le bevande, i chili di roba da mangiare da giuseppe, gli amici stretti, la torta di ivana (sempre spettacolare) e qualsiasi altra cosa "standard" contenuti in una qualsiasi festa di compleanno, direi che sarebbe stata una festa normale. nella sua normalità la festa ha assunto un tono a dir poco emozionante. partiamo dal regalo di stefano per la sua fidanzatina. un cd, interamente pensato, suonato e cantato da lui. alcune tracce sono state interpretate dal vivo. lui emozionato e ska lo stesso. tra risate varie, per via degli interventi "critici" di teodoro, c'era nell'aria un filo di emozione unica. di sicuro la più emozionata era ska. per una ragazza cosi dolce ed emozionata è stata dura avere l'attenzione di tutti; secondo me, la lacrima per poco non è scappata. ancora auguri maria ska.